URI CAINE – SEVEN DREAMS
for trio and ensamble
L’originalissima riflessione di Uri Caine sull’eredità della grande musica occidentale ha più volte toccato la tradizione italiana. In questo nuovo lavoro di ampie dimensioni, commissionato da Umbria Jazz per la riapertura della chiesa di San Francesco al Prato (senza dubbio uno dei luoghi più suggestivi della storia del festival), il compositore di Philadelphia affonda le mani negli elementi primari della nostra cultura musicale: il materiale seminale dell’opera è tratto da Gesualdo da Venosa, ma non si tratta affatto di una “rilettura”; la musica di Gesualdo è piuttosto impiegata come matrice generativa, punto di partenza di un percorso vertiginoso – e per molti versi illuminante – che attraversa e sovrappone linguaggi distanti e al tempo stesso sorprendentemente complementari.
Uri Caine, pianoforte
Mark Helias, contrabbasso
Clarence Penn, batteria
Filippo Mazzoli, flauto, flauto contralto, ottavino
Simone Frondini, oboe, corno inglese
Luca Franceschelli, fagotto
Manuele Morbidini, sax alto, clarinetto basso
Rossano Emili, sax baritono, clarinetto, clarinetto basso
Mirco Rubegni, tromba
Jonathan Williams, corno
Gianluca Grosso, tuba
Leonardo Spinedi, violino
Azusa Onishi, violino
Mizuho Ueyama, viola
Cristiano Sacchi, violoncello
In collaborazione con Orchestra da Camera di Perugia
Prima esecuzione: Perugia, Auditorium San Francesco al Prato, 19 luglio 2019